mercoledì 28 maggio 2014

Un passo ,anzi 448 , alla volta....


Le Elezioni 2014 sono terminate ed il verdetto proclamato.
A Sant'Antonino , come prevedibile, ha vinto la lista dell'amministrazione uscente e per noi , che siamo stati una novità alle scorse Elezioni , non solo è giunta una riconferma della presenza nel Consiglio Comunale per i prossimi 5 anni , ma anche un deciso avanzamento nei voti.
La tabella seguente evidenzia il nostro risultato ed il forte scostamento rispetto al 2009 della lista uscita vincente.
La seconda lista mantiene invece quasi inalterata la percentuale ottenuta alla scorsa tornata.


Lista
2009
2014
differenza

voti
%
voti
%
voti
%
Sant’Antonino per Te
1496
56,33
1168
47,47
-328
-8,86
Unione Democratica
924
34,79
844
34,3
-80
-0,49
Lista Indipendente
236
8,89
448
18,21
+212
+9,32
schede bianche
40
52
12
schede nulle
85
58
-27



La lista Vincente NON ha ottenuto la maggioranza assoluta e così la maggior parte degli elettori di Sant’Antonino sono ALL’OPPOSIZIONE:

Lista Sant’Antonino per Te = 47,47%
Lista Sant’Antonino Indipendente + Unione Democratica = 52,51%

Quasi 1000 persone NON SONO ANDATE A VOTARE, quindi la lista vincente rappresenta solamente il 33,36% degli elettori , un terzo esatto.


Crediamo quindi sia giusto che la nuova amministrazione ne tenga conto nel momento in cui andrà a decidere le nuove spese,le nuove tasse,le nuove opere.
IL NOSTRO LAVORO NON FINISCE QUI , anzi ,la campagna per le elezioni del 2019 COMINCIA OGGI

Continueremo a tenervi informati sull’operato della nuova giunta e sulle sue intenzioni,saremo ancora pronti ad ascoltare i vostri suggerimenti e le vostre proposte e come al solito ci troverete il Sabato al Mercato e tutti i giorni sul BLOG, su FACEBOOK e su YOUTUBE.

Non perdiamoci di vista.....

sabato 24 maggio 2014

ECCO COME FINISCONO I NOSTRI SOLDI!

...dopo 2 giorni di lavoro 
con grande impiego di mezzi e
uomini...
piove un poco e questo è il risultato...





venerdì 23 maggio 2014

#OLTRE IL VERDE!!

ringraziamo la nostra Amministrazione uscente,per aver sradicato quella poca erba che manteneva compatto e permeabile il terreno fronte bocciodromo, per sostituirla con residui di asfalto grattato e riciclato.







mercoledì 21 maggio 2014

IL NOSTRO CANDIDATO SINDACO CHE ARRIVA...

CON L'AUTO BLU !!!


ANCORA UN APPUNTAMENTO

ricordiamo a tutti che, giovedì 22 maggio alle ore 21,

nella palestra di via Abegg, si parlerà di lavoro!

Sarà anche l'occasione per chiudere la nostra campagna elettorale,  
salutare e ringraziare tutti coloro che con fiducia ci hanno seguito fin qui.

Come si vota: Elezioni EUROPEE 2014


In Italia le urne saranno aperte esclusivamente dalle 8.00 alle 23.00 di domenica 25 maggio.
Per le europee l’Italia è stata suddivisa in 5 macro-circoscrizioni: Nord Ovest, Nord Est, Centro, Sud e Isole. Al momento del voto l’elettore riceverà per le europee una scheda unica, di colore diverso a seconda della circoscrizione elettorale in cui si è inscritti.
L'elettore dovrà scegliere una delle liste candidate tracciando un segno sul simbolo relativo. Avrà inoltre la possibilità di esprimere fino a tre preferenze, scrivendo il nome dei candidati negli spazi accanto al simbolo.

Ma attenzione: se si sceglie di esprimere tre preferenze, esse non potranno andare tutte a candidati dello stesso sesso, pena l'annullamento della terza preferenza. In pratica, bisognerà votare 2 uomini e una donna, o 2 donne e un uomo.

L'elezione avviene con sistema proporzionale. Il territorio Italiano è diviso in cinque circoscrizioni elettorali: Nord-ovest, Nord-est, Centro, Sud, Isole, che eleggeranno un numero di parlamentari proporzionale, appunto, alla popolazione residente nelle diverse aree, per un totale di 73 rappresentanti.

Come si vota alle elezioni REGIONALI 2014


Per eleggere Presidenti delle regioni e Consiglieri regionali, si vota con una sola scheda,
 di colore VERDE 
Essa contiene molti elementi: il nome di ciascun capolista regionale, candidato alla Presidenza della regione; accanto ad esso, i contrassegni delle liste che lo appoggiano a livello regionale; 
i contrassegni delle liste che si presentano a livello provinciale, affiancate dallo spazio per poter esprimere la preferenza per un candidato a Consigliere.
È possibile votare in 3 modi diversi:
per una delle liste provinciali, tracciando un segno nel relativo rettangolo; il voto così espresso s’intende attribuito anche a favore della lista regionale collegata;
per una delle liste regionali e per il suo capolista tracciando un segno sul simbolo di una lista regionale o sul nome del capolista, senza segnare, nel contempo, alcun contrassegno di lista provinciale; in tal caso s’intende validamente votata la lista regionale ed il suo capolista, mentre è esclusa ogni attribuzione di voto alla lista o alle liste provinciali collegate;
esprimendo un "voto disgiunto", cioè tracciando un segno nel rettangolo recante una delle liste provinciali ed un altro segno sul simbolo di una lista regionale, non collegata alla lista provinciale prescelta, o sul nome del suo capolista; in tal caso, il voto è validamente espresso per la lista provinciale e per la lista regionale prescelte, anche se non collegate fra di loro.

GRAZIE GIORGIO!!


Un ringraziamento particolare lo rivolgiamo al nostro amico Giorgio Cantore, 
che ci ha offerto le gustosissime pizze, da lui preparate, per l'aperipranzo con Mercalli.
Grazie anche a Rosy e Nicoletta !!
e che dire dei vini offerti da Massimo!?!? Sublimi !




martedì 20 maggio 2014

COME VOTARE PER LE ELEZIONI COMUNALI DEL 25 MAGGIO

Devi tracciare UNA CROCE sul nostro simbolo ( LISTA 2) 

Il nome candidato Sindaco è già presente e il voto le sarà assegnato automaticamente

si può inoltre, esprimere una sola preferenza, indicando Cognome e Nome di 

UN candidato consigliere 




domenica 18 maggio 2014

18 MAGGIO 2014 - VISITA ALLE BORGATE

oggi abbiamo visitato borgata Vignassa e borgata Mareschi ...
anche in queste aree i problemi sono molti!!






questa è la trasformazione del ex paradiso

 delle rane!!!







sabato 17 maggio 2014

Luca Mercalli a Sant'Antonino.

Oggi 17 Maggio abbiamo avuto la gradita visita di Luca Mercalli che ci ha spiegato , come sempre in maniera molto esauriente, perchè E' NECESSARIO cambiare il nostro stile di vita non solo per non distruggere l'ambiente che ci circonda ma anche perchè economicamente ci conviene!
Il pubblico è stato numeroso,soprattutto considerando che era l'ora di pranzo, ed è stato ampiamente ricompensato dalle belle parole di Luca e dalle buone leccornie dell' aperitivo che è seguìto!
Ecco alcune immagini dell'incontro, a breve seguirà il video.




mercoledì 14 maggio 2014

CI RISIAMO, ECCO L'ASFALTATURA PRE-ELETTORALE



Può davvero, un' ASFALTATURA di una o due strade, cancellare 10 anni di Gestione del Comune a dir poco, disastrosa??!!?? non puoi ricascarci un'altra volta...a questo giro ASFALTIAMOLI NOI!!!



sabato 3 maggio 2014

Ferrovia in Valsusa

PROGRAMMA ELEZIONI 25 maggio 2014




 Sant’Antonino lista Indipendente





CANDIDATO SINDACO

Laura Favro Bertrando


CANDIDATI CONSIGLIERI

                            Giulia Allasio                        Cristina Gianello
                            Luca Alleri                 Dominique Incollingo
                            Donatella Arese                     Enrico Parolin
                            Fabrizio Bertolami                   Eva Rigon
                            Emilio Giovanni  Bordolani    Manuela Rolando
                            Giorgio Cantore                  Nicoletta Vitale




PROGRAMMA ELETTORALE




·         Presentazione

·         Il Programma
·         Politiche Sociali e Rapporti con il Cittadino
·         Politiche Giovanili
·         Territorio, Ambiente ed Energia
·         Lavoro: Commercio, Artigianato e Turismo
·         Urbanistica e Lavori Pubblici
·         Sport e Cultura
·         Mobilità
·         Amministrazione Pubblica
·         Rifiuti
·         Manifestazioni

·         Considerazioni finali








PRESENTAZIONE

Siamo un gruppo di cittadini di Sant'Antonino di Susa, estranei alle logiche di partito, uniti dalla condivisione dei principi di solidarietà, antifascismo, antisessismo, antirazzismo, rispetto del territorio e dei beni comuni.
Dopo cinque anni vissuti nell'amministrazione comunale nelle vesti di “terza lista”, ci ripresentiamo  sempre più convinti che sia necessario un cambiamento radicale e che  la gestione di un comune debba avvalersi della collaborazione di tutti i cittadini, in quanto utenti dei servizi ma anche e soprattutto destinatari di tasse e imposte.
La crisi serrata ha portato minori entrate nelle tasche di ognuno di noi, ma anche maggiori uscite a causa di tasse e imposte sempre più alte, sia a livello nazionale che locale. Siamo ben consapevoli che meno tasse e più lavoro – facili slogan da campagna elettorale – siano promesse difficilmente realizzabili nell'immediato, ma crediamo sia possibile migliorare la situazione del nostro paese, e che per farlo occorra riappropriarci del nostro territorio, facendo tesoro di quanto di buono ha da offrirci, evitando che siano altri a gestirlo per nostro conto, lasciandoci solo le briciole, come nel caso, ad esempio,  di un bene prezioso quale l'acqua. Ultimamente diversi paesi della valle hanno deliberato per una trasformazione di SMAT in Azienda Speciale Consortile mentre nel nostro paese, maggioranza e minoranza, hanno preferito votare la delibera proposta da SMAT, lasciando questa preziosa risorsa nelle mani dello sfruttamento privato e contestando la nostra ferma opposizione.
Tra i nostri impegni, consideriamo di primaria importanza il rientro in possesso dell'acquedotto e del patrimonio idrico del territorio, per poterlo gestire, eventualmente in maniera consortile con altri comuni limitrofi.
In questi ultimi sei mesi abbiamo collaborato con il Movimento 5 Stelle e abbiamo concorso alla nascita della Rete Liste Valsusa, dove amministratori e singoli cittadini si sono riuniti per confrontarsi e portare avanti progetti condivisi sui rifiuti, l'acqua, il lavoro, il territorio e la sanità. 
La lotta al tav e la consapevolezza che le grandi opere non portano benefici, è il filo conduttore della Rete, che ci ha portato a ripensare la valle nel suo insieme, con i suoi problemi ma anche con le sue risorse.  Il prossimo futuro prevede l'avvio di diversi cantieri, per altrettante cattedrali nel deserto; oltre al cantiere-fortino di Chiomonte, la stazione internazionale di Susa, i lavori che interesseranno l'abitato di Bussoleno, l'interporto a San Didero, la pista di guida sicura ad Avigliana e chissà cos'altro si inventeranno.... tutte grandi opere portatrici di lavoro e compensazioni, a detta dei fautori! Ma quelle che chiamano erroneamente compensazioni, sono fondi che in un paese normale dovrebbero essere naturalmente erogati per la messa in sicurezza di scuole e territorio. Così come è assurdo affermare che un ospedale venga tenuto aperto “grazie” all'avvio dei lavori per il tav, mentre il lavoro promesso – se mai ci sarà -  non sarà certo sufficiente a supplire alle necessità della valle e porterà con sé problemi di salute, oltre a sempre maggiori aumenti di tasse e  drastiche diminuzioni dei servizi, nonché alla distruzione di interi territori con la conseguente perdita e inquinamento di importanti falde acquifere.  La nostra contrarietà alle grandi opere non è fine a sé stessa, ma  prevede un ripensamento del nostro modo di vivere, un sorta di ritorno alla terra in chiave moderna, un modo diverso e compatibile di vivere l'ambiente e le nostre montagne, che opportunamente valorizzate possono diventare sviluppo e ricchezza.

Incentivazione delle energie rinnovabili e del risparmio energetico, contrarietà all'uso di energia nucleare sul nostro territorio, ristrutturazione dei rustici delle borgate montane, stop al consumo del suolo, recupero e valorizzazione della tradizione locale con l'integrazione delle tradizioni regionali italiane e dei nuovi gruppi etnici presenti sul territorio, sono parte integrante del nostro programma.
La capacità di valorizzare l'esistente, senza necessariamente ricorrere a nuove, magari ingenti spese ed una nuova consapevolezza nei confronti dell'ambiente, stanno già orientando milioni di cittadini in Italia e nel Mondo. Il nostro piccolo paese e la valle tutta stanno facendo la loro parte tramite la raccolta rifiuti differenziata ed altre iniziative ma si può fare di più, anche perché , a ben vedere , se ne trarrebbero diversi vantaggi; è infatti possibile creare lavoro dalla filiera di gestione dei rifiuti, con una migliore gestione delle diverse frazioni differenziabili e impiantare nuove imprese legate alle biomasse, ricavate dalla manutenzione delle aree boschive del nostro territorio.
Pensiamo inoltre che i posti di lavoro così generati non possono essere de-localizzati, in quanto legati al Territorio e tramite questo possono prosperare.

Sant'Antonino deve tornare ad essere un paese vivo e per farlo è necessario riqualificare il centro storico, rendendolo appetibile in senso turistico, con una radicale revisione del piano della viabilità e incentivando le ristrutturazioni delle abitazioni in maniera ecocompatibile; vorremmo aprire una discussione con la popolazione sulla possibilità di rendere pedonale il “centro storico" del paese che va da Via Verdi sino alla Piazza della Libertà, incorporando così la nuova piazza.
Questa operazione, se messa in atto, sarebbe completamente a costo zero - tanto per l'amministrazione, quanto per i cittadini - e promuoverebbe nuove , importanti, opportunità; la ridefinizione della viabilità attorno al centro e la riorganizzazione dei parcheggi, vedrebbero infatti la creazione di uno spazio nuovo per il commercio e per il tempo libero.
In questo spazio, le attività commerciali avranno a disposizione una serie di strumenti ed iniziative di supporto ed agevolazione, per permettere la ricostruzione di un tessuto commerciale che possa sostenersi, con il prevedibile maggior afflusso di cittadini nell'area.
Si tratta di mettere a disposizione di nuove imprese uno spazio condiviso (co-working), attrezzato di elettricità, internet e tutto ciò che serve per iniziare una nuova attività, per un periodo concordato ad un prezzo equo.
Durante i primi anni di vita dell'impresa, il Comune potrà poi fornire supporto informativo per tutte le esigenze di contatto con le amministrazioni pubbliche ed europee.

La pratica di pensare e realizzare iniziative a costo zero non è solo buona di per sé, ma sembra essere, almeno a leggere il Bilancio Comunale, un'assoluta necessità; tra le nostre proposte vi è quella di censire gli immobili pubblici per verificarne l'effettivo uso, il costo di manutenzione e di gestione ed arrivare ad un loro migliore utilizzo.
Sant'Antonino, ha un ampio numero di associazioni culturali ed è tempo di dare loro un'adeguata sede per poter ospitare manifestazioni ed eventi; uno spazio reperibile tra gli immobili  di proprietà del comune, aperto tutto l'anno, che possa fungere da "Casa delle Associazioni" e che in assenza di eventi specifici, potrebbe configurarsi come Centro di Aggregazione per i giovani e punto di ritrovo per le attività di comunicazione dell'Amministrazione.

Occorre poi affrontare in modo diverso i servizi al cittadino, e gli interventi di manutenzione  pubblica, evitando di delegare - attraverso onerosi appalti – all'iniziativa privata, organizzando al meglio la gestione del paese con la collaborazione di tutti i cittadini. Tanto per fare un esempio, in caso di nevicata fuori stagione, corriamo il rischio di ritrovarci il paese impraticabile solo perché è scaduto l'appalto dello spartineve, magari mai utilizzato nel corso della stagione.
Dobbiamo ricominciare a pensare il paese come una comunità, all'interno della quale ognuno interviene portando il proprio contributo, ricordandoci che ogni servizio erogato dallo sportello comunale ha un costo pagato dalle tasche dei cittadini.

PROGRAMMA


POLITICHE SOCIALI E RAPPORTI CON IL CITTADINO 

-        promozione della pace e della non violenza
-        supporto alle fasce più deboli
-        stessi diritti e doveri per tutti i cittadini  - siano essi italiani o stranieri – applicando il principio di uguaglianza; l'antirazzismo non dev'essere inteso a senso unico, perché tutte le persone sono uguali e nessuno deve avere, compatibilmente con la normativa vigente, la precedenza sugli altri
-        ricerca di soluzioni da affiancare all'assistenzialismo, per un futuro superamento dello stesso, attraverso attività che possano ridare dignità alle persone
-        ripristino dello studio medico pediatrico, per poter avere un servizio completo per tutti i cittadini dal più piccolo al più anziano
-        piano mobilità e servizi per i disabili; eliminazione delle barriere architettoniche
-        aiuto al cittadino nelle scelte di carattere sanitario, tramite informazioni reperibili dal sito internet e presso gli uffici comunali, attraverso un collegamento diretto con l'ASL di competenza
-        potenziamento del trasporto sanitario
-        creazione di iniziative - quali ad esempio, la “banca del tempo” - per impedire l'emarginazione di cittadini anziani, in particolare di coloro che hanno difficoltà a muoversi



POLITICHE GIOVANILI

-        progetto denominato “Laboratorio Sant'Antonino” con il coinvolgimento di tutti i giovani del paese, per studiare insieme quali attività siano più consone e gradite. I giovani stessi attueranno le idee proposte, con il supporto del comune e/o delle associazioni
-        istituzione di un polo giovanile - fuori dalle aree residenziali, per non turbare chi preferisce il silenzio - collegato agli impianti sportivi e costituito da un'area studio attrezzata di postazioni multimediali e da un'area svago,  dove tenere esibizioni musicali o di altro genere;
-        creazione di una connessione wi-fi in tutto il paese, con la collaborazione dei cittadini che si vorranno rendere disponibili ad installare sulle proprie case antenne per favorire la ricezione su tutto il territorio (la connessione attuale non ha la copertura dell'intero paese e viene falsamente sbandierata come “compensazione tav”)
-        corsi per il corretto utilizzo di internet dalle elementari: i bambini imparano presto a navigare, ma occorre dar loro gli strumenti necessari per muoversi con sicurezza e al riparo dai rischi connessi al web


TERRITORIO, AMBIENTE, ENERGIA

-        messa in sicurezza delle zone a maggior rischio idrogeologico
-        attenzione alla montagna con programmi di pulizia boschiva, previo accordo con i proprietari dei diversi lotti, impiegando dove necessario persone in situazione di disagio economico
-        recupero sentieri montani, con l'istituzione di un percorso di mountainbike e di sentieri agrituristici e naturalistici
-        valorizzazione dell’esistente attraverso interventi di riconversione e ristrutturazione per il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, nell’ottica della salvaguardia del patrimonio naturalistico e paesaggistico
-        recupero delle borgate montane e  ristrutturazione di un rudere nella parte montana del territorio da utilizzare come “posto Tappa” gestito dal comune, che rappresenti la porta di accesso al Parco Orsiera Rocciavrè e di passaggio per coloro che solcano il Sentiero dei Franchi
-        mantenimento dell'area umida dei Mareschi
-        redazione di un documento annuale che attesti lo stato di salute del territorio, valutando la presenza di inquinanti nelle acque, nel suolo e nell'aria
-        disincentivazione del passaggio, nella nostra viabilità, di tutto quel traffico di transito che produce solo inquinamento e disagio, attraverso iniziative atte a far preferire l'utilizzo dell'autostrada. Non era forse questo il motivo per cui è stata costruita? La soluzione ideale sarebbe un abbassamento dei costi dei pedaggi, che dirotterebbe sicuramente gran parte del traffico dalle due statali e potrebbe portare ad un incremento di posti di lavoro ai caselli autostradali.
-        individuazione di aree comunali da destinare alla creazione di orti urbani
-        sostegno all'agricoltura locale con la creazione di una cooperativa gestita inizialmente dal comune che, utilizzando i terreni demaniali, produrrà prodotti genuini da rivendersi in un apposito spaccio, dove confluiranno anche i coltivatori locali
-        stop al consumo di territorio indiscriminato in una situazione in cui i Comuni hanno elevate percentuali di case vuote o edifici non utilizzati
-        installazione fotovoltaico esclusivamente su coperture
-        difesa dell’Acqua Pubblica affinché venga rispettata la volontà popolare emersa dal referendum
-        sostegno al progetto di conversione della SMAT in Azienda Speciale Consortile
-        interventi per il risparmio energetico, quali ad esempio illuminazione pubblica a led, uso di timer, contratti di fornitura di energia elettrica a prezzi convenzionati....
-        valutazione di progetti relativi ad impianti di generazione di energia da Fonti Rinnovabili, come micro-centrali idroelettriche o a biomassa
-        opposizione all'uso dell'energia nucleare nel nostro territorio, ritornando a dichiararlo denuclearizzato
-        piena opposizione  al passaggio dei trasporti di scorie nucleari, per i quali a tutt'oggi manca un piano di evacuazione e di messa in sicurezza della popolazione, in caso di incidente
-       definizione del piano energetico comunale e mappatura dei consumi


LAVORO
Commercio Artigianato e Turismo

-        supporto all’economia “a km 0” per incentivare la produzione ed il consumo dei prodotti locali, contro la speculazione legata alla grande distribuzione
-        rilocalizzazione  del commercio nel centro storico, affinché diventi il motore trainante dell'economia del paese
-        promozione della nascita dei Last Minute Market (negozi che mettono in vendita, a prezzi vantaggiosi, prodotti prossimi alla scadenza)
-        agevolazioni per la creazione di Negozi Temporanei
-        apertura locali forniti di attrezzature e segreteria, condivisi da più attività imprenditoriali (co-working), per promuovere l’incontro tra realtà produttive
-        concessione a prezzi modici di territori comunali ad uso agricolo per piccole imprese, con particolare attenzione alla salvaguardia delle biodiversità.
-        creazione di GAS Sant'Antonino (Gruppi di Acquisto Solidali), collegandolo ad altri GAS già  presenti sul territorio valsusino
-        individuazione delle peculiarità che il territorio offre (risorse naturali, paesaggistiche, ambientali, storiche, archeologiche), per creare opportunità lavorative ed occupazione nel rispetto delle stesse
-        lotta alla ludopatia, vigilando sull’applicazione delle norme esistenti e disincentivando il gioco d’azzardo e l’utilizzo delle slot machine con strumenti che premino gli esercizi che rinunciano a questa fonte di guadagno
-        posa di  pannelli che indichino le bellezze architettoniche del paese per favorire l'accoglienza dei turisti
-        incentivazione alle piccole opere e alle ristrutturazioni, nell'ottica di una ripresa della crescita del settore edile locale



 URBANISTICA E LAVORI PUBBLICI

-        messa in sicurezza dell'edificio scolastico
-        ripristino parchi giochi, con l'inserimento di nuove strutture ecocompatibili e sicure, per coloro che ne usufruiscono
-        revisione del  regolamento edilizio, in modo che venga definita la priorità per la ristrutturazione del centro storico con l'integrazione per definire l'utilizzo dei pannelli solari
-        redazione di un allegato energia al regolamento edilizio che preveda forme di incentivazione nei confronti degli interventi edilizi proporzionali all'efficienza energetica
-        adeguamento alle norme antisismiche ed impiantistiche degli edifici pubblici e incentivazione all’adeguamento di edifici privati adibiti a civile abitazione
-        nuova valutazione del Piano Regolatore Generale, per verificare la possibilità di diminuire l'area edificabile, limitandola al perimetro più stretto dell'attuale inurbamento; possibilità per i cittadini che ne facciano richiesta di ritrasformare un'area edificabile in area agricola (e non viceversa)


SPORT E CULTURA

-        conferenze, corsi e laboratori creativi
-        incremento iniziative connesse alla lettura nelle diverse età e condizioni economico-culturali
-        collaborazione tra scuola e biblioteca, per condurvi i bambini durante le ore di lezione, affinché riscoprano il piacere della lettura cartacea, in un mondo così digitalizzato
-        implementazione del servizio ricerca libri della biblioteca, visualizzandone la disponibilità
-        creazione di gruppi di studio per gli studenti delle scuole medie inferiori, superiori e universitari e realizzazione di un'aula studio provvista di postazioni pc
-        incentivi comunali per la formazione di corsi culturali, linguistici ed integrativi a percorsi scolastici rivolti a tutte le fasce d'età, attualmente svolti dalle associazioni presenti sul territorio
-        incentivazione allo sport inteso come movimento, salute, benessere, libertà di scegliere, competizione, organizzazione, coinvolgimento sociale e non solo come strutture supernuove che restano per lo più semivuote se non addirittura abbandonate
-        piena disponibilità ad ascoltare le esigenze dei gruppi sportivi
-        doposcuola per tutte le scuole del paese con attività sportive



MOBILITA'

-        ferma opposizione alla linea ad Alta Velocità Torino-Lione
-        segnalazione di una pista ciclabile che attraversi tutto il nostro territorio, congiungendo i comuni confinanti, per promuovere l'utilizzo di mezzi a impatto zero
-        “NO al TAV, SI’ ai TAU (Trasporti ad Alta Utilità)”: utilizzo dei fondi destinati alle grandi opere inutili, a favore di opere che generino reali benefici per i cittadini verso una mobilità sostenibile
-        partecipazione al comitato dei pendolari per il trasporto pubblico locale
-        miglioramento della viabilità per favorire principalmente i pedoni e concedere loro più spazio libero dalle auto
-       realizzazione di parcheggi per biciclette presso le aree più frequentate.



AMMINISTRAZIONE PUBBLICA

-        diffusione di una cultura delle pari opportunità, adottando le indicazioni della direttiva 23 maggio 2007 – Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità – indicanti le misure per attuare parità e pari opportunità tra uomini e di donne all'interno delle amministrazioni pubbliche
-        promozione di analisi di bilancio, che pongano in evidenza quante e quali voci del bilancio comunale siano in modo – diretto o indiretto – indirizzate all'uno e all'altro sesso, o ad entrambi
-        bilancio partecipato presentato ai cittadini e democrazia partecipata
-        introduzione del referendum propositivo a livello comunale senza vincolo di quorum.
-        introduzione di servizi di consultazione dei cittadini presso sportelli comunali, per garantire la partecipazione anche a chi non ha particolare dimestichezza con il mondo virtuale e accesso facilitato ai servizi offerti dal Comune
-        Consiglio Comunale aperto, con riprese e messa online; permesso ai cittadini di interrogare il Consiglio all’inizio della riunione
-        maggiore controllo e trasparenza nei confronti di consorzi e aziende partecipate e verifica dell'effettiva utilità e remuneratività delle quote possedute dal Comune nelle società partecipate, come evidenziato nella nota del revisore del Bilancio
-        rivisitazione dei regolamenti comunali per uno snellimento delle pratiche burocratiche
-        miglioramento della comunicazione dell'amministrazione nei confronti del Cittadino, per quanto riguarda le norme cui è sottoposto e pubblicazione di tutti gli atti e regolamenti comunali sul sito, in maniera permanente
-        impegno a comunicare in maniera trasparente le spese comunali ed il bilancio, sia previsionale sia consuntivo, pubblicandolo sul sito e discutendone con la popolazione
-        impegno a riportare il bilancio verso una situazione di maggiore sostenibilità, con conseguente diminuzione della pressione fiscale direttamente legata all'Amministrazione Comunale (IMU, TARSU, Addizionale Comunale, Bolli ed altro)
-        tutte le decisioni e azioni che intraprenderemo saranno questione  pubblica e richiamo alla partecipazione popolare



RIFIUTI

-        sostegno alla creazione di econcentri consortili e sistemi di trattamento innovativi (trattamento meccanico-biologico a freddo) per ridurre la frazione non differenziabile e non riutilizzabile
-        incentivazione all'installazione di distributori alimentari e/o di negozi per la vendita di alimenti sfusi, volta a diminuire la quantità di rifiuti
-        perfezionamento della raccolta puntuale, con la realizzazione di un'area di raccolta di materiale differenziato altamente qualificato, che porti nel medio periodo alla progressiva diminuzione di passaggi di raccolta, con conseguente aumento della qualità del materiale rivendibile ed una diminuzione del costo complessivo di raccolta
-        miglioramento della comunicazione inerente la differenziazione dei rifiuti
-        informazione ai cittadini sull’acquisto dei prodotti commerciali, sui sistemi di trattamento dei rifiuti e sulla tassazione applicata
-        impegno ad applicare sempre la tariffa più favorevole a coloro i quali diminuiscano la produzione di rifiuto indifferenziato
-        adesione alle proposte dell'Associazione Comuni Virtuosi sulla  modifica dell'accordo ANCI-CONAI che definisce, tra l'altro, l'entità del contributo girato ai comuni da CONAI



MANIFESTAZIONI
con l'ausilio delle associazioni presenti sul territorio

-        organizzazione di almeno due mostre d'arte, storia e cultura all'anno
-        esposizioni a carattere artigianal-folkloristico
-        istituzione di concorsi per promuovere arti letterarie, scultorie e pittoriche, cinematografiche e musicali, destinati a privati non professionisti, allo scopo di creare una collezione d'arte comunale permanente, sempre accessibile al pubblico
-        fiere e sagre di prodotti alimentari locali, italiani ed internazionali
-        rassegne musicali per band emergenti ed artisti santantoninesi
-        coinvolgimento di artisti, scrittori e poeti emergenti e dilettanti, per la creazione di una galleria d'arte a cielo aperto
-        ridefinizione della Festa Patronale per trasformarla in un momento di grande visibilità del paese ed un'occasione di maggiori entrate per i commercianti locali o ambulanti; in quest'ottica intendiamo inserire il progetto “porte aperte alla vita”, una fiera tecnologica equo-solidale dove le ditte e i professionisti del settore esporranno prodotti  legati alle energie rinnovabili e al risparmio energetico
-        allestimento di un'esposizione permanente di tele d'autore a testimonianza della lotta no-tav, interna alla sede comitato no-tav
























CONSIDERAZIONI FINALI

Il programma è stato integrato dalle proposte dei cittadini, raccolte nei nostri banchetti del sabato mattina; invitiamo tutti, anche in futuro, a collaborare con suggerimenti utili a migliorare il paese, perché Sant'Antonino appartiene a tutti noi e per crescere ha bisogno delle idee di tutti.
Abbiamo sviluppato il programma su piani diversi, sia a livello locale che a livello di valle e inserito proposte di immediata attuabilità ma anche suggerimenti difficilmente realizzabili in tempi brevi, considerando le scarse risorse a nostra disposizione. Si tratta di un progetto a lungo termine -  da qui la scelta di non omettere nessuna voce del programma -  che prevede un cambiamento radicale del modo di vivere il nostro paese e la nostra quotidianità; oggi poniamo le basi per un futuro diverso, mettendo al centro non più l'interesse privato ma il benessere pubblico e ci auguriamo che sempre più persone si uniscano a noi in questo importante progetto di vita.


Solitamente si corre per vincere, e la nostra vittoria non sarà quella elettorale (comunque vada), ma il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo posti in questo programma e che ci auguriamo, in caso di una nostra non vittoria, venga comunque messo in atto.
Garantiamo che, se venissimo eletti, il nostro impegno verrà dedicato a tutti i cittadini santantoninesi e mai ci si inchinerà a poteri provenienti dall'alto.
Dichiariamo che, nel caso uscissimo nuovamente come terza lista, nel corso dei prossimi cinque anni ci alterneremo periodicamente nei consigli comunali, procedendo con il lavoro di squadra messo in atto in questi mesi; la nostra presenza al mercato non si esaurirà con le elezioni, ma continueremo a fare informazione sui temi più disparati e saremo l'occhio vigile per chi non può  essere presente ai consigli comunali, riportando le decisioni prese.
















Sant'Antonino lista Indipendente, 23 Aprile 2014